mercoledì 28 novembre 2012

dopo tante notizie terrificante fate come me chiudete gli occhi e rilassiamoci con il piano forte

Ecco una terrificante foto anche se suggestiva della mega tromba d'aria su Taranto al porto dov'è l'ILVA da oggi 20
mila operai escluso l'indotto sono a casa per chiusura stabilimento ordine della magistratura, causa inquinamento
e salute pubblica.
L'uomo propone e Dio dispone  ha voluto che la maggioranza degli operai non fossero in fabbrica per esplodere la sua rabbia, 
contro i dittatori dei proprietari che oltre a pagare per il danno 
che hanno recato alla popolazione ed operai dove muoiono tante persone di cancro.
Leggo di ciminiere, capannoni e muri  distrutti,ma speriamo nessun operaio.
Così il caro padrone ti si aggiungono le spesi materiali della tua fabbrica.
Già dimenticavo chi troppo vuole nulla stringe, tutti davanti a Dio dobbiamo rendere conto della nostra vita.
la tua coscienza come è?
,  



MEGA TROMBA D'ARIA A TARANTO 28/11/2012na tromba d'aria mai vista, ha puntato il porto industriale di Taranto ed ha alzato ingenti materiali dal terreno...Ha poi proseguito la sua corsa devastando ciò che trovava lungo il suo cammino. Infatti si vede un lampo provocato da eventuali danni ad apparati elettrici. Ha puntato l'Ilva e l'ha COLPITA IN PIENO...Pare abbia danneggiato una torre alta 80 m...Ora si sentono molte ambulanze dirette sicuramente all'interno del polo industriale per prestare i primi soccorsi...UNA COSA DEL GENERE IO NON L'HO MAI VISTA...Spero solo che nessuno si sia fatto male...

martedì 27 novembre 2012



Sul posto, a Bari nel quartiere S. Pasquale, sono intervenuti gli agenti delle volanti. I poliziotti sono anche riusciti ad identificare un giovane ventenne che aveva fornito ai cinque amici la droga, denunciandolo per spaccio di sostanze stupefacenti. I cinque, invece, sono stati segnalati all’autorità amministrativa per uso personale di sostanze stupefacenti.
La vera curiosità è che il quotidiano locale che aveva dato per primo la notizia nell'articolo in cui raccontava la strana vicenda aveva anche inserito la ricetta per realizzare lo strano e insalubre manicaretto. Hanno trascorso la notte in ospedale i cinque ragazzi, studenti universitari tra i 18 e i 19 anni di Bari che nel tardo pomeriggio di domenica hanno provato a risollevare il proprio spirito con una ‘space cake’, una torta preparata con cioccolato ed hashish. L’effetto euforizzante è stato sostituito da acuto dolore addominale che li hacostretti a chiamare i sanitari del 118.
Un nuovo modo non meno pericoloso di consumare droga forse nato dalla noia di un pomeriggio invernale. Dato l’epilogo dell’esperienza però, sicuramente i cinque giovani non ripeteranno il pericolo gesto.


TG 26.11.12 Terremoto Ilva: chiude l'area a freddo, 5.000 operai a casaStamattina sette arresti, stasera l'annuncio minacciato da giorni: l'Iva ferma gli impianti a freddo dello stabilimento di Taranto. 5mila gli operai che vanno a casa, e nei prossimi giorni potrebbe toccare a quelli degli altri impianti in Italia, che dipendono dall'Ilva di Taranto per le forniture. Pronta la reazione del Governo, che ha convocato per giovedì un tavolo con istituzioni e parti sociali, per affrontare l'emergenza Ilva. http://www.antennasud.com Categoria:

lunedì 26 novembre 2012

donne più intelligenti

Dopo anni di dibattiti, ecco la notizia ufficiale
"il cervello femminile si adatta meglio alle difficoltà
della vita"
Maggiore capacità di sopportazione del dolore,
riflessi più veloci,  maggiore creatività, così
come la capacità di lavorare "multitasking"
in poche, più intelligenti.
I primi studi ebbero inizio circa 100 anni fa e solo adesso
si è giunti a questa conclusione.
Alla fine  la scienza c'è l'ha fatta il punteggio del quoziente 
è superiore a quello degli uomini "la vita più complessa sfida il nostro cervello che si adatta ed aumenta capacità e quello delle donne è cresciuto in fretta,ha spiegato al Sunday Times lo scienziato Flynn uno dei più grandi esperti di Ql è colui che ha portato avanti lo studio.
Flynn ha reso noti i risultati della ricerca, affermando
che sono una" conseguenza della modernità"
Stressate da famiglia e carriera hanno sviluppatola capacità di
pensare e fare più cose contemporaneamente, ha proseguito
lo scienziato.
Dunque nessuna differenza di origine genetica.
Secondo Flynn :In passatole donne erano più svantaggiate, 
ha precisatolo psicologo neozelandese, spiegando che le donne
restano indietro per quanto riguarda lo sviluppo  cognitivo,
a causa delle disuguaglianze  sociali  


domenica 25 novembre 2012

articolo del corriere della sera


Siamo un popolo di semianalfabeti

Per 4 italiani su 10 Internet, tv e giornali sono incomprensibili

Possibile? Ci eravamo convinti di essere un popolo di santi, poeti e naviganti. E invece i santi cominciano a scarseggiare, naviganti lo diventiamo solo quando gareggia «Luna Rossa» e poeti neanche a parlarne. Anzi. Altro che pensare a sublimi sonetti o sofisticate costruzioni del lessico e dello stile. Qui il problema sembra essere quello di saper leggere e scrivere. Ebbene sì, siamo un popoli di analfabeti (o semianalfabeti). Altro che sommi poeti. Basta leggere i dati pubblicati dall' Ulna (Unione nazionale lotta all' analfabetismo) per rendersi conto delle incredibili proporzioni del fenomeno. Il 39,2% degli italiani adulti rientra nella categoria degli analfabeti, quelli che possono vantare al massimo una licenza elementare. «Per la verità l' esatta definizione dovrebbe essere quella di semianalfabeti - precisa Saverio Avveduto, presidente dell' Unla e autore del saggio "Volare senz' ali" dedicato all' argomento -. Infatti rientra in questa categoria anche chi ha un titolo di studio ma non lo esercita da più di cinque anni. Dopo un simile lasso di tempo, se non si esercita ciò che a suo tempo abbiamo imparato, è accertato che si regredisce al titolo di studio precedente». Quali rimedi esistono per arginare l' ignoranza che avanza? «Avviare ciò che finora in Italia non ha avuto successo: una strategia di formazione permanente». In che cosa consiste? «Vuol dire non abbandonare a se stessi gli studenti che hanno raggiunto un titolo di studio. Tutti i Paesi nordici, la Germania, i Paesi Bassi, la Gran Bretagna puntano sulla formazione permanente e quasi sempre si servono dell' apporto della televisione pubblica. Non possiamo pretendere che l' adulto torni a scuola e si ricordi quando è nato Giulio Cesare. Però possiamo fare in modo che la tv di Stato mandi in onda dei programmi educativi (sul modello inglese della Bbc) che servano a rispolverare o a tenere in vita le nozioni imparate dagli adulti nel loro percorso scolastico». E l' università quale ruolo dovrebbe avere in un simile scenario? «Dovrebbe formare adragogisti, formatori di adulti e non solo pedagogisti. La struttura universitaria dovrebbe creare i docenti per adulti, individuare i bacini d' utenza e indicare alla Rai i contenuti per una didattica televisiva». Potrebbe essere questa la strada per recuperare anche competitività economica? «Senza istruzione e ricerca la la produzione economica non ha slancio nè futuro. E noi in tal senso non siamo certo messi bene. Basti pensare che nazioni come il Lesotho, la Nigeria e la Tunisia investono più di noi nella formazione culturale. E negli ultimi dodici mesi il nostro Paese è sest' ultimo sui trenta presi in esame. Se non invertiremo la rotta, tra breve saremo superati anche da altri Paesi che sono in netto progresso». Come se non bastasse, a rincarare la dose ci ha pensato anche il ministro dell' Innovazione e delle tecnologie, Lucio Stanca quando ha dichiarato che «due terzi dei cittadini non frequentano le nuove tecnologie e non sono in grado di usarle procurando al Paese, in termini di mancanza di competitività, stimato in 15,6 miliardi di euro all' anno». Non staremo pensando di farci rimborsare dai semianalfabeti

sabato 24 novembre 2012

stasera a teatro in diretta


Blog

L’Opera va in streaming con Il Teatro Felice di Genova

22 Novembre 2012 di valeria.camagni  
MyMovies.it in collaborazione con il Teatro Carlo Felice di Genova porta su Internet la prima della stagione teatrale, il prossimo 24 novembre, con la diretta streaming del Don Giovanni di Mozart, fruibile su web ma anche su smartphone e tablet. Ogni giorno inoltre si potranno vedere alcuni contributi video (come l’accesso alle prove degli attori, le interviste con il cast) e dopo la prima in diretta sarà possibile seguire la replica in differita dello spettacolo le sere successive.
La collaborazione tra Mymovies.it e la fondazione Carlo Felice della città di Genova è l’ennesima prova delle potenzialità di Internet quale strumento a servizio della cultura.
Per accedere alle dirette Live del Teatro Carlo Felice gli utenti dovranno collegarsi al sitowww.mymovies.it/live o direttamente al sito del Teatro.                                       
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Tutte le rappresentazioni trasmesse saranno gratuite fino alle fine del 2012, successivamente l’offerta sarà integrata nell’ abbonamento di MyMovies Live a partire da 3, 99 euro al mese o 35 euro all’ anno, che permette di vedere tutti i film e le opere
in queste foto c'è la mini storia della sua ricostruzione


mercoledì 14 novembre 2012

Eclissi solare in Australia

ritorno al velluto



Quando gli stilisti ci si mettono, portano alla ribalta ‘cose’ che ormai abbiamo relegato nel fondo dell’armadio se non addirittura buttato via o donato. Vi ricordate le borchie? Oggi sono accessori che impreziosiscono praticamente qualsiasi cosa ma chi le aveva più viste se non negli anni 80? Giacche con borchie, borse con borchie, scarpe con borchie… e il bello è che tra i maggiori rinnovatori delfashion studded c’è Valentino! Esatto, proprio la maison super chic Valentino.

Quest’inverno assistiamo al gran ritorno di un tessuto che negli ultimi tempi non s’è visto poi così tanto: ilvelluto. Lo ricordate? È quel tessuto invernale, lucente e leggermente peloso e morbidissimo. Vi chiedo se lo ricordate perché è davvero da moltissimi anni che gli stilisti non lo propongono. La scorsa stagione invernale in passerella ci sono stati i primi capi proposti in versione velvet, e, come sapete, la moda ci mette un po’ prima di carburare del tutto e così è stato anche per il tessuto regale.

velluto tendenza moda inverno 2013
Le passerelle delle collezioni Autunno/Inverno 2012-2013 sono esplose a colpi di velluto, declinato in tantissimi colori molto raffinati. Il rosso, il verde, il blu reale e il nero sono sicuramente le tonalità con le quali il materiale regale si sposa meglio.
Sulla passerella di Gucci il velluto è stato tra i maggiori protagonisti.
Bellissimi i lunghi abiti in verdone che lasciano morbidamente le spalle scoperte, così come i completi signorili con pantaloni larghi e giacche strette sul punto vita fa fusciacche sottili. Un look sofisticato, molo regale e assolutamente ricercato. Non è certo da sfoggiare per andare a fare la spesa alla mattina ma può essere un’ottima idea per importanti uscite serali.
velluto tendenza moda inverno 2013
Tanto velluto anche sulla passerella invernale di Balmain che propone capi di ispirazione maschile e militare. Declina il velluto in blu intenso che regala magnifici giochi di luce. Bellissime le lavorazioni barocche realizzate su tessuto tono su tono. Il tutto è impreziosito da bottoni e cinte dorate lavorate con disegni barocchi.
velluto tendenza moda inverno 2013
È ancora più ricercata la sera di Bottega Veneta che propone abiti lunghissimi che stringono il punto vita. Se da una parte abbiamo un modello morbido, son maniche accennate e lavorazione su girovita e fianchi, dall’altra c’è un abito bustier con inserti in pelle, il quale si apre in una lunga gonna nera di velluto.
velluto tendenza moda inverno 2013
È più giovane la donna di Carven. La maison propone abiti corti con maniche lunghe o leggermente accennate. La gonna è a campana ed è molto corta, a metà coscia. Sulla parte superiore c’è un leggero taglio verticale e al tutto sono abbinate delle scarpe t-bar con plateau altissimo.
velluto tendenza moda inverno 2013
Anche gli accessori si vestono di velluto. Bellissime le borse come quelle proposte da Chanel in versione velvet, così come le scarpe. Una serie di accessori che, prima che la tendenza tornasse, ha giocato molto sul velluto è stata Italia Independent che ha realizzato una serie di occhiali da sole rivestiti proprio del morbido tessuto 

martedì 13 novembre 2012

Inflazione, è Genova la città metropolitana più cara d'Italia
Genova - E' Genova la città metropolitana più cara d'Italia. Lo rivela uno studio del Comune sul primo semestre 2012.
Il reddito medio dei genovesi è sopra la media nazionale(22.202 contro 19.250) ma il potere d'acquisto è eroso dall'inflazione +4,1% (ad esempio Roma 3.5, Milano 2.7) a giugno 2012.

Diminuiscono le assunzioni aumentano le cessazioni.Precario l'85% dei neoassunti. Diminuisce la cassa integrazione e aumenta quella in deroga. Calano passeggeri di traghetti e navi da crociera e turisti italiani

venezia come il mare


sabato 10 novembre 2012


ULTIM'ORA ARPAL: "PIOGGE OMOGENEE E IN AUMENTO"
Allerta meteo 2, Arpal: "Piogge sempre più intense ed estese sulla Liguria"
GENOVA - Confermata dal Centro meteo, nella prima mattinata,  la perturbazion sulla Liguria con piogge intense attese da metà pomeriggio. Un'allerta regionale di livello 2, scattata alle 9 di oggi e prevista fino a mezzogiorno di domani. Molte le ordinanze emesse dai comuni, dove in quasi tutta la Liguria le scuole sono rimaste chiuse. A Genova raddoppiate le pattuglie dei vigili urbani, soprattutto ne..

giovedì 8 novembre 2012

il mestiere di nonna

ho trovato in internet questo articolo che lo vedo molto appropriato al lavoro di nonna che io svolgo
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mercoledì 7 novembre 2012

domenica 4 novembre 2012

come si costruisce a Genova

Vi mostro alcune foto che hanno causato le alluvioni nel suo 1 anniversario a Genova
case costruite sui torrenti il vedere vale il parlare