mercoledì 14 gennaio 2015

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La residenza del Presidente della Repubblica è una struttura di grande valore storico, artistico, monumentale, che può essere in parte visitata quasi tutte le domeniche mattina (8,30 - 12), ad esclusione del periodo estivo ( vedi il sito quirinale.it) 
Questo video vi accompagna all'interno ....buona visione! 
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L'imponente complesso fu eretto come residenza estiva dei Papi intorno al 1600 sul più alto colle di Roma, il "quirinale" appunto. Solo in un secondo momento fu costruito il lato destro del Palazzo per una lunghezza totale di circa mt 360 (la cosiddetta Manica lunga), ed infine vennero erette delle mura sul perimetro dei giardini a completamento della attuale struttura.
Con la fine del potere temporale dei Papi, il palazzo dal 1870 divenne residenza dei Savoia re d'Italia ed infine del Presidente della Repubblica a partire dal 1946.
L'enorme complesso ha un cortile interno, uno scalone d'onore, numerose sale, sfarzosi saloni, appartamenti, salottini, studi, due grandi cappelle affrescate ed infine spaziosi giardini.
Gli interni ospitano capolavori di numerosi artisti fra cui Botticelli, Lorenzo Lotto, Melozzo da Forlì, Claude Lorrain, Guido Reni, Pietro da Cortona, Carracci.
Per non parlare degli arredi, dei pregiati lavori artigianali, dei numerosi arazzi di inestimabile valore ed infine di una consistente serie di carrozze d'epoca.
La sicurezza del Presidente è affidata ai famosi Corazzieri, corpo di élite per addestramento e coreografia facente parte dell'arma dei Carabinieri.

Quirinale ** ROMA ** italian President palace

martedì 6 gennaio 2015

  1. il municipio dove abito ha invitato le donne a vestirsi da befane, in riccorenza della festa tutti in piazza.
    Non pensavo certamente di divertirmi così tanto, eravamo circa 10befane tra giovane e vecchie.
    Mi hanno conciato proprio da befana naso lungo, trucco da vecchia (li non ci voleva tanto)fazzoletto in testa color rossocon france e poi gli abiti trovati in un bidone puliti e disinfettati erano a faggiolo, scarpe veramente rotte, e un sacco di iuta pieno di carta igienica.
    vado al raduno con i nipotini 5in tutto che mi ridano dietro, per la strada la gente ti guardava ma io ero felice dentro, perchè mi sono sempre sentita una befana brutta ma dal cuore grande, ed oggi avevo l’occasione di dimostrarlo.
    la musica mi avverte che siamo vicino al raduno e i miei nipotini”nonna befana come ti devo chiamare” “oggi sono la befana di tutti i bambini buoni e cattivi, che bello vedere il raduno delle befane festite a festa, si inizia con un grande cerchio
    Una animatrice mette musica da beby dens mai visto ballare tanti bambini assieme poi i più piccoli che tenerezza.
    ma il bello che noi befane ci dovevamo cercare il marito e gli uomini scappavano a più non posso, io ne ho beccato uno giovane che stava agli scherzi e ci siamo divertiti a fare i matti.
    ridere per nulla era tanto che non lo facevo, vivere in un mondo di favola da adulta che meraviglia.
    Cara befana anche io ti voglio fare una letterina, fa che le persone possono ridere con l’intusiasmo dei bambini, perchè se abbiamo i capelli bianchi in fondo al nostro cuore siamo bambini
    , si gira e a me gira la testa, cerco di resistere finchè un certo momento mi inciampo e mi ritrovo adosso una marea di bambini che volevano scoprire chi era quella befana, perchè tanto ero stata truccata bene che veramente ero riconoscibile.