Il presepe genovese è fra i molti delle varie città di italiani, quello che assieme al presepe napoletano gode di maggiore prestigio
vantando antiche e consolidate tradizioni, tanto da aver dato vita nel settecento ad una vera e propria scuola.
A tale scuola è attribuito notevole valore,oltre che per l'antico
radicamento sul territorio di numerose botteghe artigianali
nelle quali venivano realizzate le prime figurine per la sacra
rappresentazione, sopratutto per le minuzie e la pregevolezza dei materiali usati(legno ceramica, ma anche la carta adoperata per
produrre raffinate sagome )
A Genova sulle alture della città vi è il famoso presepe perpetuo
della scuola di Anton Maria Maragliano (1664 -1739)
Il presepe è articolato su un'area di circa cento metri quadrati
raffigurante Genova antica e la sua vita quotidiana, si vedono i vicoli (caruggi) che è una fitta ragnatela di palazzi e strade dove ancora oggi formano il centro storico più grande d'Europa.
Con maestria hanno messo in evidenzia la vita contadina che si svolgeva alle mura della città.
Il significato scenografico è che hanno voluto collegare
l'Oriente con l'Occidente in una città come Genova che molte ha mutato e molto muta ancora.
la caratteristica del santuario è che si raggiunge con una funicolare dal centro città e sale per 150m con vista panoramica
metto un video di un canto genovese Ave Maria Zeneize cantato da soli uomini
Che bello il presepe Alba torniamo bambini quando bastava un ramo di pino, un pari di frutti di stagione e la tanta inventiva dei nostri genitori che con poco riuscivano a costruire i doni più rassomiglianti possibile a quelli dei bambini non dico più fortunati di noi, ma ricchi.
RispondiEliminaquesta vigilia la passerò proprio come allora solo soletto io compagnia del mio cagnolino, e con il presepe acceso tutta la notte vicino al divano dove io dormirò come quando ero bambimo.