giovedì 1 settembre 2011

Origine dell'avaria dei genovesi

La storia dell'avarizia dei genovesi (del suo braccino corto)


La questione è antica a Genova malediciamo ancora Sir Francis Drake e il 1588
Genova pur essendo sul mare ha legato la sua ricchezza non tanto all'attività
marinara, quanto all'attività bancaria.
Il secolo d'oro della Spagna corrisponde al 500periodo che il capitano 
Andrea Doria  e l'epoca in cui i forzieri della città partivano
per la Spagna e tornavano raddoppiati tracimanti  dell'oro
delle Americhe, tanto che si disse"l'oro nasce nel Nuovo Mondo 
ma viene sepolto a Genova "
Nel 1585scoppia la guerra tra Spagna e Inghilterra
gli spagnoli chiesero aiuto ai genovesi, loro se pur titubanti
finanziarono questa operazione.
Con 130 vascelli e 24.000uomini
Violentissime tempeste e la capacità degli inglesi portarono a bagno 
i sogni dei spagnoli e con loro i genovesi
Che dopo un secolo di agi e ricchezze, si troverà completamente rovinata 
ed inizia il suo declino.
Ecco qui a inizio la diffidenza nei confronti dei "furesti"(straniero)
e la parsimonia ( badate bene, non è tirchieria)dei genovesi 

Avaro
L'avaro è come il porco, che è buono dopo morto
L'avaro più che possiede più è mendico
L'avaro è procuratore dei suoi beni e non signore
Molti soffrono per necessità, ma l'avaro per volontà
L'avaro accumula col sudore ciò che dovrà lasciare con dolore
L'avaro è come l'asino che porta il vino e beve l'acqua
L'avaro spende più che il liberale
Dio ha dato per penitenza all'avaro che né del poco né dell'assai si
contenti

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