sabato 1 ottobre 2011

meno male che l'estate continua


LE TARIFFE

Autunno caldo per le bollette del metano
le tariffe salgono del 5,5% per il caro petrolio

L'Autorità per l'energia ha comunicato la variazione dei prezzi per la componente variabile valida per i prossimi tre mesi. In crescita il gas, fermo il prezzo dell'elettricità. Pesa l'aumento dell'Iva

di LUCA PAGNI
MILANO - In un clima di inflazione in risalita, per i consumatori arriva un'altra stangata. Con la stagione fredda ormai alle porte, dal primo di ottobre scattano gli aumenti per le tariffe del metano. E non si tratta di un rincaro di poco conto. Il meccanismo dei prezzi, per un mercato che solo in parte è stato liberalizzato, prevede che sia l'Autorità per l'energia e il gas a calcolare ogni tre mesi la revisione dei prezzi. L'Autorità può incidere solo su una parte del prezzo, circa i due terzi del totale, mentre non può incidere sui cosiddetti costi fissi.

Il problema è che il meccanismo dei prezzi è saldamente legato al costo della materia prima. E per come è strutturato il mercato del gas in Italia, con contratti di lungo periodo legati al prezzo del petrolio, anche le variazioni delle tariffe del metano sono per forza di cosaconnessi alle variazioni del greggio europeo (il Brent che ha il suo mercato di scambio a Londra).

Ultima considerazione che spiega il clamoroso rialzo: le variazioni dei prezzi del metano si calcolano sull'andamento del petrolio riferito agli ultimi 8-10 mesi. Guarda caso, proprio quelli che hanno visto i maggiori rialzi del prezzo del Brent (+20,8% di media).

Nessuna variazione, invece per le forniture di energia elettrica alla famiglia 'tipo'; la spesa rimane invariata, mentre per il gas è stimato un incremento di 61 euro su base annua. Oltre agli aumenti del petrolio, pesa la nuova Iva al 21%. Infatti, se l'aliquota fosse rimasta invariata, l'aumento sarebbe stato del 4,9% e non del 5,5%. Nessun incremento Iva, invece, sull'

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