sabato 19 maggio 2012

parole di Niki Vendola



  1. Melissa va a scuola, dove deve partecipare alla festa dell’imparare: ad essere cittadina consapevole, socievole, solidale. Melissa non torna più. Chi sa rispondere alla domanda che tutti si pongono, come in una litania triste e disperata: perché? Perché spezzare questa esistenza ancora così giovane, perché cercare nemici da abbattere laddove ci
    sono solo ragazzini? La mafia, il terrorismo, la strategia della tensione, una vendetta privata, l’avventura di un folle: ora tocca agli investigatori provare a sgranare il rosario di tutti i perché. A noi tocca trovare le parole giuste, quelle che spesso ci mancano, per dire il dolore, per dire che non ci arrendiamo, per dire che difenderemo la vita contro i trafficanti di odio e di morte.

    A voi, ragazzi e ragazze che oggi piangete le vittime di questo orrendo crimine, vorrei dire che la migliore risposta a chi semina lutti è coltivare la vita, curare la libertà e la bellezza, usare la cultura come l’antidoto al degrado morale che partorisce la violenza

1 commento:

  1. Tira un brutto vento,Sull'Italia,vento di terrorismo,dopo l'ttentato al dirigente dell'Ansaldo di Genova,ecco un'altro vele atto di terrorismo ad una scuola a Bari ed è ancora più tremendo all'ingresso della squola,degli studendi nel tremendo scoppio è morta una giovane studente,e una è gravemente ferita, con questi atti cosi violenti c'è solo dietro un strategia, quella del terrore di anni fa,dove l'Italia,era stata colpita, con le varee stragi,il popolo Italiano, non vuole cambiare l'Italia con il sangue,ma con la Democrazia...è l'unica via per il cambiamento dell'Italia.

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