sabato 12 maggio 2012


Due genitori

A proposito della festa della mamma e del paese senza asili nido ma con le lettere di dimissioni in bianco, credo che il più bel regalo che una mamma (o una futura mamma) possa ricevere domani – esclusi ovviamente i preziosi lavoretti scolastici dei pargoli, e le altrettanto preziose torte glassate per la cui vendita la festa è stata istituita – sia una decente legge sulla paternità. Perché i genitori, salvo eccezioni, sono due, e sarebbe carino che a ricordarcelo non fosse solo la Chicco, con l’ultima campagna per l’ultimo prodotto, bensì un ministro, magari uomo, magari con un decreto, tecnico, senza fronzoli, urgente, richiesto dall’Europa, per la crescita, per l’equità, eccetera eccetera: poche righe semplici che ci facciano scordarel’imbarazzo per i tre giorni di paternità proposti dalla Fornero e che ci avvicinino non solo all’Europa economica ma all’Europa sociale: quella dei diritti e dei doveri e non, una volta tanto, solo dei sacrifici.
Così magari, l’anno prossimo, festeggiamo la festa dei genitori, mamme e papà insieme, che i pupi così si fanno e così si crescono. O almeno si dovrebbe. Alla pari, tanti giorni l’una tanti giorni l’altro, oppure insieme, contemporaneamente in congedo

1 commento:

  1. Alba come sempre proponi idee concrete, su cui mi trovi molto d'accordo, bello festeggiare la festa dei genitori! Un saluto e un augurio!

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