sabato 1 novembre 2014

  1. Non riesco a scrivere i sentimenti che provo leggendo questa storia, che poi è la vita vissuta di un ammalato sfortunato, perchè oltre a lui ci sono i figli.
    Non ci voglio pensare cosa prova dentro questo signore, la forza che lui tiene gliela danno i suoi bambini, è una malattia per le persone che hanno soldi, vedi calciatori che possono farsi aiutare e pubblicizzare la loro malattia non chiedono l’elemosina come quel padre disperato.Mi ricordo che 2 anni fa erano con le loro carozzelle a protestare per avere aiuti dal governo.Vergogna !!!!!!!!!!!!
    Giuro che non sono razzista ma quando vedo che vengono mantenuti tanti emigranti e i nostri muoiono un pensierino permettete l’ho fatto.
    Si va in piazza per un pezzo di pane, si và in piazza perchè non hai assistenza, insomma la nostra casa è diventata la piazza, dove pure prendi le manganellate.
    sono solo capace a fare i ridicoli con i gavettoni e basta, a quanto a soldi ne hanno raccolti molto pochi. poveri ammalati di sla
    Ecco chi non fa pubblicità ha fatto del bene a questo grande signore, che so per certo lui pensa alla sua famiglia,
    Io vorrei tanto che questa vita vissuta fosse di esempio a tanti arroganti, vanitosi, egoisti, presuntuosi, avari di sentimento, e avari di denaro, a donne e uomini meschini di sentimento.
    Ma sono certa che si legge e poi tutto si dimentica, così è la vita

Nessun commento:

Posta un commento